Oggi pomeriggio con Livio finalmente troviamo un momento libero entrambi ed il mare praticabile. Appuntamento a Torretta davanti ad una barca pronta al varo. Prendiamo il largo ed in un men che non si dica iniziano le prime abboccate.
Livio tira in barca il primo ed io lo seguo con il secondo, ma qualcosa non ci quadra, le lenze sono ingarbugliatissime. Impieghiamo 1 ora e mezza per sbrogliare la matassa di fili, con ripetuti tagli alla lenza per venirne a capo.
Assaggio della lenza ingarbugliata.Livio tira in barca il primo ed io lo seguo con il secondo, ma qualcosa non ci quadra, le lenze sono ingarbugliatissime. Impieghiamo 1 ora e mezza per sbrogliare la matassa di fili, con ripetuti tagli alla lenza per venirne a capo.
La terza sigaretta viene accesa da Livio, dopo la lunga pausa forzata. Nel frattempo ritiro la lenza abbandonata sul fondo da un pezzo, senza speranze. C’ è qualcosa di strano, il londro è troppo pesante, più tiro e più mi affatico e sento tirare. Appena le branchie sono visibili in acqua, prendiamo il retino ed il terzo totano è nostro tra schizzi d’acqua, nero e rumori del mollusco.
2 totani rispettivamente da 580 e 710g .
Buttiamo le lenze e ritiriamo a più riprese, senza beccare nulla. Sento una strattonata, ma al recupero non sento granché. Passo l’armatura a Livio che nel recuperare mi dice a più riprese che c’è qualcosa di grosso. Scettico gli dico che non si vede nulla, ma fortunatamente è il suo londro a mezza strada vuoto. La sorpresa arriva subito dopo, con un bel esemplare da banco – frigo.
2 totani rispettivamente da 580 e 710g .
Buttiamo le lenze e ritiriamo a più riprese, senza beccare nulla. Sento una strattonata, ma al recupero non sento granché. Passo l’armatura a Livio che nel recuperare mi dice a più riprese che c’è qualcosa di grosso. Scettico gli dico che non si vede nulla, ma fortunatamente è il suo londro a mezza strada vuoto. La sorpresa arriva subito dopo, con un bel esemplare da banco – frigo.
Fatta mezzanotte, infreddoliti, affamati e zuppi fradici, rientriamo a riva. Messa l’imbarcazione in secca ( ed oltre ), pulito il fondo del mezzo e spartito il pescato, accendiamo i motori e facciamo rotta verso casa. Che bella esperienza!