Provoco, sfido, insulto ed ho una lingua lunga con cui rompo le ossa . A volte una mia frase riesce a far perdere le staffe a chi mi sta davanti, altre volte provoco il lato animalesco delle persone, altre volte faccio un male cane che chi mi sta accanto piange a fiotti, molti fiotti amari. Sono così, ci convivo e quando mi piglia sono cazzi, perché scavo con una foga impressionante su di una persona fino a trovarne i lati deboli e li sguinzaglio la lingua senza freni, almeno fino a quando l’altra persona non piange. L’ho fatto.. e tante volte.
Come quella volta che in tutta la comitiva ci si insultava alacremente le madri. Iniziai a fantasticare sul suo lavoro da infermiera di uno.. Terreno facile Infermiera + Medico = potete immaginarvi le migliori porcate. Il risultato lo sapete quale fu? Mi salì addosso e cercò di picchiarmi. Mi misi a ridere e dissi a gli altri di togliermelo di sopra, mi faceva pena.
E tante altre storielle simili, dove alla fin fine riduco le persone ad un fascio di nervi, dove o piangono, o mi picchiano, o mi odiano. Su questa ultima categoria devo dire che è ben nutrita, visti i commenti anonimi da cani famelici che spuntano sull’Isola di Melee.