sabato 8 novembre 2008

Orari di apertura sito archeologico del Tindari.

L’orario in questione.

Sopra trovate l’orario di apertura del sito archeologico di Tindari, ovvero la fu Tyndaris. L’orario si riferisce alla data 19 10 2008. Buona passeggiata archeologica.

giovedì 6 novembre 2008

Nevrosi ?

Angosce e conflitti .

Nevrotico: Chi mostra di essere tormentato da angosce e conflitti interiori.
Si presentano situazioni lavorative, di studio, di relazione con altri, in cui il mondo interiore è in subbuglio. All’interno vi sono Angosce e Conflitti, che a poco a poco si calmano, si placano, si cerca una soluzione. Il problema è che la soluzione non è sempre a portata di mano, a volte le trovi subito, altre volte dopo giorni, mesi, anni o lustri.
Da questo moto di marea interiore, a volte traspare qualcosa, a volte non traspare nulla. In certe occasioni si può sembrare stanco, in altre occasioni sono turbato e lì difficilmente riesco a parlarne. Perché è difficile andare da un’altra persona e dire: Sai, ho problemi…
Forse sarebbe meglio cominciare a risolvere i problemi interiori, piuttosto che gli esteriori. Dare delle risposte ad elementi pratici miei, piuttosto che altrui, zappare nel mio, piuttosto che nell’altrui e vedere oltre ai problemi anche i punti di forza.

mercoledì 5 novembre 2008

Campagne Mussoliniane .

Combattenti di terra, di mare e d’aria .

Ieri pomeriggio giungo a lavoro ed inizio a raccogliere le cose da fare, le suddivido per gruppi e butto un programma di massima sul tempo e punti raggiungibili. Scruto il calendario ma non ci faccio tanto caso, ci sono appuntate delle date, ma non ci faccio tanto caso.
Arriva Arianna a darmi una mano ed il pomeriggio scorre tra telefonate per le visite, visite mediche organizzate, tesseramento, schede donazioni & tesserini stampati, depennamento, sistemazione in archivio di oltre un centinaio di schede donazioni fatte dalla cara Arianna e ducis in fundo le analisi da preparare per la spedizione.
Mentre lavoriamo Arianna mi butta la battuta sulle campagne di sensibilizzazione nelle scuole. Resto un po contrariato, dato che non c’è stata disponibilità di volontari neanche per la serata sociale, come si può pensare di compattare in 1 mese una campagna scuole medie superiori, che si faceva in 1 anno, con la situazione in atto?
Specifico la situazione in essere : Il presidente minaccia dimissioni, il Vicepresidente ha problemi personali, il Segretario / OLP c’è in sede la mattina per 2 ore e porta problemi invece di risolverli, tra meno di 30 giorni finisce il Servizio Civile, siamo stanchi dopo 1 anno di tirare il carro, e dulcis in fundo tra meno di 1 mese c’è la serata sociale dove tutto è da organizzare.
Mi sembra strano che l’OLP non abbia ben chiara la situazione in atto, data l’età inizi a vagheggiare, dato che io e la collega, tra meno di 30 giorni finito il Servizio Civile si siamo disposti a dare una mano in sede, ma fare 30 ore proprio non se ne parla. Tutt’al più 1 pomeriggio a settimana.
Volontari non ce ne sono, il lavoro aumenta invece che diminuire, il tempo è finito, con cosa si faranno le campagne? Con il nulla? Io me ne lavo le mani, dato che non sono ne il milite italico alla seconda guerra mondiale, ne tanto meno il santo della situazione.
Siamo davvero alla frutta.

martedì 4 novembre 2008

Logo: Sorpresa .

Eureka!

Arriva il logo per esprimere l’emozione della Sorpresa. Dopo il dubbio, la delusione, la confusione, continua il mio viaggio all’interno dei loghi per esprimere le varie emozioni. Me ne è venuto in mente uno circa il verde bile, ma con cosa lo potrei abbinare?

Una cosa che ho imparato in chat .

La versione su Facebook .

Quando sei in chat, ciò che pensi lo devi scrivere, per cui l’intervallo di tempo che intercorre tra la formulazione del pensiero, la sua battitura ed invio, porta ad un allungamento dei tempi di comunicazione.
Se malauguratamente scrivessi a valanga ciò che penso, dopo un po avrei da una parte le dita che mi farebbero male, una serie di righe di soliloquio, e dall’altra parte una persone che neanche legge ciò che scrivo, perché si sente travolta.
Cosa ne esce fuori da questa considerazione? Che in chat si riproducono i passi fondamentali della comunicazione: pensare, formulare il concetto, esteriorizzarlo ( battendolo sulla tastiera ), inviarlo ( tramite il tasto Enter ), attesa della risposta altrui, la sua lettura e interpretazione. Le basi per comunicare ci sono, facile il fraintendimento perché il pezzo è spersonalizzato, ma mi ha permesso di capire quando me ne parto a soliloquio. Meno male che le cose si riesce ad impararle.

Tipi di Quaderni .

Schema semplice ma utile.

Ecco un altro piccolo servizio ai Naviganti dell’Isola di Melee. Non è molto, ma almeno per chi come me non ha molta pratica sulla tipologia dei righi e quadri, può essere un piccolo aiutino . Se vi fosse stato d’aiuto, ne sono lieto.

domenica 2 novembre 2008

Ho una voglia matta di….

Vivere .

Ho una voglia matta di recuperarmi tantissime cose: idee, pensieri, luoghi, amici, conoscenti, parenti. Ho voglia di girare il mondo, scoprire la mia terra in ogni angolo della sua bellezza, ho voglia di ritrovare quel mio lato toscano di vita, il paese di mio padre, gli amici, la parlata.
Ho voglia di alzarmi, ricadere, rialzarmi, ricadere, rialzarmi ed andare avanti. Ho voglia di sentire il profumo di labbra, del calore della pelle nuda, di perdermi negli occhi, di navigare verso lidi mai visti, di far arrossire gote troppe volte viste bianche . Ho voglia di vivere..

Dreaming Califorania.



Dik Dik - sognando la California (1966); Italian translation of "California Dreaming".

Cielo grigio su (cielo grigio su)
foglie gialle giù (foglie gialle giù)
Cerco un po' di blu (cerco un po' di blu)
dove blu non c'è (dove blu non c'è)
Sento tanto freddo (freddo, tanto freddo, sai)
fuori e dentro me. (fuori e dentro me)
Ti sogno, California (sogno California)
e un giorno io verrò!

Entro in chiesa e là
io cerco di pregar:
ma il mio pensiero invece va (mio pensiero va)
ritorna sempre là (torna sempre là)
al sole caldo che vorrei (caldo sole che vorrei)
che qui non verrà mai (che qui non verrà mai)
Ti sogno, California (sogno California)
e un giorno io verrò!

Cielo grigio su (cielo grigio su)
Foglie gialle giù (foglie gialle giù)
Cerco un po' di blu (cerco un po' di blu)
dove blu non c'è (dove blu non c'è)
Se non m'aspettasse (se non m'aspettasse)
so che partirei. (so che partirei)
Ti sogno, California (sogno California)
e un giorno io verrò! (sogno California)
e un giorno io verrò! (sogno California)
e un giorno io verrò!

Certi momenti per un mio modo di vedere le cose scorgo il Cielo in alto di un color grigio plumbeo. Allo stesso tempo, scorgo il cielo interiore sempre di un grigio pesante. In questo vedere a tinte scure, cerco per distrarmi con del buon blu ( del mare esterno o del mare interione ), ma mi ritrovo a guardare negli anfratti dell’animo dove proprio di blu mare non ce n’è, c’è altro grigio.
Giungono pure i momenti dove sento freddo, tanto freddo. Un freddo che non conosce tepore da indumento, dove ti vien voglia di avvolgerti in numerosi strati di indumenti: maglioni, camicie, coperte su coperte, ma c’è sempre, non si attenua. Così mi trovo questo dannato freddo dentro di me e fuori di me.
Ps. Un sentito grazie dal cuore al mio papà che mi fece ascoltare questa canzone da ragazzino.