O Caronte? |
Da tempo mi frullava per mente di
aprire un nuova area dell'isola, da dedicare alla generazione nata a
ridosso degli anni '80, poco prima o poco dopo il 1980, i quali sono
stati dimenticati dagli antropologi sociali perchè troppo presi
dalle generazioni degli anni '70 o del nuovo millennio .
Sentii il concetto per la prima
volta ad una trasmissione in radio un paio di mesi or sono, forse era
Radiorai 1 o 2, dove lo studioso di turno individuò una generazione
a ridosso del 1980, la quale ha vissuto sulla propria pelle i forti
ed ampi cambiamenti sociali, culturali e personali che la società
Italiana andava in contro e che venivano metabolizzati per
“immersione negli eventi” nei bambini/ragazzini/ragazzi
dell'epoca. Fu un breve accenno a piccoli fatti, quali il crollo del
muro di Berlino, alla diffusione dei PC, cellulari ed internet nella
vita quotidiana, poi vista la vastità dell'argomento se ne fece solo
un accenno.
L'impressione che ho avuto ed ho
tutt'ora è come se la propria vita privata fosse stata fortemente
influenzata e determinata dai cambiamenti “epocali” che si
succedevano, dando per scontato che li avremmo digeriti e fatti
propri, senza un collante che facesse da continuum degli eventi. A
quale prezzo li abbiamo vissuti ed accettati?
Voglio dedicare questa ala
dell'isola proprio al confronto su questo argomento, per potervi
analizzare, discutere, confrontare circa le problematiche con cui la
mia generazione si è cimentata e che da sola ha avuto il compito
(ove glielo hanno permesso di fare ) di traghettare come Caronte la
società italiana verso sponde nuove .