mercoledì 16 gennaio 2008

Stanchezza su tutto, anche sul blog .

Stanco .

La mattina mi alzo stanco, mi porto dietro per tutta la giornata un senso di stanchezza che mi attanaglia, la sera quando varco la soglia di casa vorrei staccarmi la testa e prendermene una nuova.
Non riesco a fare molto, sono stanco e basta, non sento ne sonno e ne riposo, sento le batterie scaricarsi. Ne risente pure il blog, non pubblico quasi più nulla. Ci sono un sacco di progetti che ho in arretrato, idee da buttare fuori che si seccano in testa, pensieri che scappano, studio che aumenta e giorni che passano.
Proprio stanco…..

Dolore da cervicale .

L’area interessata è la destra, la parte sinistra del collo è quella ce mi salva nel fare le cose.

Domenica mattina 6, vista la bella giornata, il sole alto, il cielo azzurro e senza nuvole, mi sono caricato il kayak sulle spalle e sono sceso a mare per farmi una girata .

Sarà stato il peso della canoa, il caricarla e scaricarla sulla spalla sinistra, l’eccessivo flettere il collo sul lato destro, oppure il sollevare dal medesimo lato il mezzo, o anche la strattone quando ho cercato di evitare la caduta della barca in manutenzione sui cavalletti. Forse è stato il venticello che tirava sul mare, che sotto il forte sole non si percepiva tanto. Oppure è stato il condizionatore che ier sera mi mandava aria calda proprio sul collo. Il fatto è che ho un dolore cane alla parte destra del collo.

Sono completamente fasciato con la sciarpa più lunga e più calda che ho. Indosso il berretto di lana, ho spalmato la crema per le contusioni ed a pranzo mi sono preso della nimesulide.

Ora il dolore si è calmato, ma non è scomparso del tutto. Lo definirei un dolore continuo, quasi - quasi aggiungerei sordo, perché non mi lascia pace.

Un’altra volta ho provato questo dolore, ed è stato quando rimasi bloccato per 5 giorni di fila a letto per del dolore alla regione cervicale, un’ esperienza orribile, dove mio padre doveva alzarmi dal letto e che non vorrei ripetere.

Tutto sommato ne è valsa la pena, l’acqua era piatta, ho remato nel mezzo di un piccolo stormo di gabbiani che nuotavano e pescavano a largo, ho vogato in direzione Sud ( cosa che non avevo mai fatto ) e mi sono pure divertito.

domenica 13 gennaio 2008

Rete Wireless .

Finalmente la rete wireless di casa è attiva e ci combino di tutto .

Dopo un po’ di peripezie e tentennamenti, sono riuscito a configurare la rete wireless di casa. È una rete mista, dove vi sono PC cablati ed altri collegati ad un access point.

I servizi sono vari: stampante in rete, diversi hard – disk disponibili, collegamento ad internet e router. Non sarà la perfezione, ma ci riesco a lavorare e a farci un bel po’ di cose. Dico solo che aggiornare i vari database è un ficata impressionante!

The Connells - '74-'75.

Videoclip della canzone .

Da anni non riuscivo ad ascoltar la canzone, affettivamente vi investii troppo. Era stata una canzone “di coppia”, per cui si ascoltava sempre insieme all’altra persona, ogni occasione era buona per farla suonare, per accompagnare i momenti più diversi e diventare così un elemento del rapporto. Il rapporto cominciò a frantumarsi e ci si attaccava alla canzone come se poteva dire delle parole magiche che riportassero tutto a posto, beata innocenza. Poi la storia finì e la canzone non la suonai più, ci restavo troppo male.

Il trascorrere del tempo è la migliore medicina per le ferite interiori: le mitiga. Il dolore diviene sopportabile, poi si trasforma in mite, ed addirittura a volte non lo senti più, permettendoti così di rivalutare le cose e vederle da una prospettiva differente .

Oggi risentire la canzone mi riporta alla mente i momenti felici che furono, ma attenzione c’erano anche i brutti. Riesco nuovamente ad apprezzarne la musicalità, le parole ed il lato melodioso, per quanto riguarda la capacità di rasserenarmi ancora la strada è lunga :-)