Ripensavo alla discussione di ieri con Letizia, di come un rapporto di convivenza tra due adulti possa sfociare in una relazione dove a parte dire "è il mio compagno", stare assieme, lavorare assieme e non essere pagati, sia un rapporto sterile. Raffronto con il rapporto dei miei, del Principale, dell'avvocato, relazioni che hanno generato figli, case, nipoti, lavoro. Penso alle relazioni di oggi, sterili, fini a se stesse, fatte per consumare l'altro e poi andarsene, penso a Valentina che chiedeva in continuazione, a Laura che a parte guardare la sua parte non andava oltre, a Federica ed il suo investimento economico/emotivo e qui mi fermo, perché fa male.
Lembo di terra dove pensare, esprimere la propria opinione e ragionare nell'Oceano di Internet.
mercoledì 9 maggio 2018
martedì 8 maggio 2018
Nocera
Il vino di Milazzo continuava a essere un prodotto ricercatissimo: era ottenuto dal Nocera, un vitigno che forniva un nettare robusto, a schiuma rossa come sangue di bue, un rosso-nero carico come l'inchiostro, il cui utilizzo maggiore era, appunto, nel 'taglio' dei vini deboli.
Cit. Filippo Lo Schiavo, "La nave del Vino", ed Pungitopo editrice, 2013, pag 10.
domenica 6 maggio 2018
Fede e sdegno
Aveva scelto dunque di accomunare il suo destino alla fede di tutti gli Italiani sdegnosi del passato e bramosi di rinnovamento.
Cit. Filippo Lo Schiavo, "La nave del Vino", ed Pungitopo editrice, 2013, pag 59.
Scacchiera
Nella scacchiera rappresentata da quello spaccato di società, vedeva solo un falso eroismo civile e militare, tutto a lettere minuscole. Riusciva a notare solo piccoli e insignificanti pedoni, il cui posto era da ultime file, una corruttibile regina, cavalli di cartone, torri immobili, alfieri di un'ideologia oscura ed un re da mettere facilmente sotto scacco.
Cit. Filippo Lo Schiavo, "La nave del Vino", ed Pungitopo editrice, 2013, pag 60.