Morto ammazzato .
L'altra notte piangevo, in sogno mi sono passate tante scene di una stessa persona fatta via via a pezzi. Era come se stessero ammazzando mio figlio, una parte di me stesso; lo vedevo esser spappolato pezzo a pezzo, come se una ascia gigante ne spaccasse in due il ventre (come vidi in un film horror).
Lo vidi andare a pezzi a brandelli, finire in un tritacarne dalla parte dei piedi ed io dall'altra parte a tenerlo e trattenerlo affinchè non andasse via in pezzi. Urlavo e piangevo come il padre di Cedric ritratto ne "Harry Potter e il calice di fuoco".
- Fatemi passare! Fatemi Passare
- E' mio figlio!
- Il mio ragazzo!! Il mio ragazzo!! Noooo! Nooooo! Noooo!7
Ed aggiungo di mio pugno:
- Me lo hanno ammazzato!!!!
- Il mio ragazzo....
E mi scioglievo in una valanga di lacrime per aver perso mio figlio, il mio Io, la mia parte più importante.
Vorrei chiedergli scusa, vorrei rimediare in quanche modo, non so come, ma lo vorrei fare. Ci tengo, è mio, sono suo, è il mio... ragazzo (anche se in cuor mio lo vorrei chiamarlo bimbo mio).