martedì 19 gennaio 2010

Sensi di colpa .


Mi trovo a parlare con una persona del più e del meno e l'argomento cade su un evento condiviso. Per realizzare l'evento eravamo in due, ma dalla discussione ne ho dedotto due modalità diverse di approcciarsi alla realizzazione.
Mentre parlavamo e si ricordava ciò che si era fatto, questo ha creato due modi differenti di reagire: da una parte dei sensi di colpa, dall'altra nulla .
Se una cosa mi va di farla, la faccio, con pregi e difetti che essa comporta. Se la faccio è perché mi va di farla e non ho ripensamenti. Se la dovessi fare controvoglia, o perché mi è imposta, o perché non la voglio, o perché non mi interessa, o comunque anche per una pur piccola motivazione di base contraria, stai certo che prima o poi questa verrà a galla sotto le vesti del senso di colpa. Assurdo.

lunedì 18 gennaio 2010

Sotto mentite spoglie .

Quante cose possono presentarsi SMS del Coraggio?
 Mentre scrivevo una mail ad una conoscente, l'argomento è finito sul Coraggio. Il mio punto di vista sull'argomento ha delle riserve, dato che sotto le sue sembianze si presentano vari elementi .
A volte con le vesti del Coraggio ( tanto per intenderci un vestito tipo doppio petto grigio/nero) è l'Incoscienza a fare capolino. Non prendi in considerazione una serie di elementi prima di cimentarti in un evento e li accetti come tante scatole chiuse. Ti avventuri nell'evento con questi pacchi in mezzo ai piedi, ti accorgi che ci sono e le vai a scartare. Ti ritrovi pieno di imprevisti/prevedibili sul percorso.
In alcune occasioni è la follia che si presenta sotto il bel vestito da sera del Coraggio. Ti spara una scarica blu di adrenalina che ti fa partire senza remore e vai, sparato, lanciato, sprizzante. Stai macinando pezzi di macchina e non te ne rendi conto, se non tardi.
Altre volte è l'istinto di autodistruzione, ti prende la mano, ti consola, ti convince e ti porta via.
In altre occasioni possono essere diverse cose che utilizzando le spoglie del coraggio, presentandosi sotto le sue vesti, per me è difficile riuscire a capire quando usarlo e sopratutto in quali campi.
Penso serva più un prendersi cura amorevolmente di quella parte dolorante che abbiamo, innanzitutto difenderla e rispettarla, poi il coraggio verrà da se.