martedì 17 marzo 2009

Comunicare .

Non è facile come nella vignetta.

I passaggi che a spese mie ho capito della comunicazione li posso riassumere così:

Quando penso è un momento.

Quando scrivo ciò che penso è un altro momento.

Quando leggono cosa ho scritto è un altro momento.

Quando capiscono cosa leggono è un altro momento.

Quando deducono da cosa hanno letto è un altro momento.

Ad ogni passaggio al momento successivo, c'è il rischio dell'errore ed il concetto lo posso sintetizzare con una regola di Wikipedia:

Sii attento alle parole che scegli: ciò che intendi potrebbe non essere ciò che gli altri penseranno.

Il concetto preso, smontato e assemblato in maniera speculare per me così è reso:

Sii prudente dalle deduzioni di ciò che leggi: ciò che pensi potrebbe non essere ciò che chi ha scritto ha inteso.

Da oggi in poi una frase importante nella mia vita ed un avvertimento per tutti i lettori occasionali dell'isola di Melee.

lunedì 16 marzo 2009

Ri-proviamo con lo studio serale .

Ma si! Facciamo una prova.

E' da un paio di anni che non faccio questa prova. Stasera mi va, di certo non allungherò molto o mi dedicherò assai, ma sono curioso di vedere l'effetto che ha. Stando ben attento a quella che è la smania. Non ci si bagna due volte con la medesima acqua.

Finalmente è partito .

PosteItaliane.

Per aprire un conto Bancopostaclik ci sono voluti 2 mesi e 2 settimane per adempiere a tutti i passaggi burocratici necessari allo sviluppo della pratica, ma alla fine sembra che sia andato in porto. Ora il conto non è più vicolo cieco.

domenica 15 marzo 2009

Have the blues .



Peter Gunn Theme for Blues Brothers .

La lingua Inglese è un pozzo senza fine di idiomi e frasi simboliche che riescono a sintetizzare molte cose in poche battute, conferendogli un tono di leggerezza che permette di sopportare argomenti un po scomodi a trattare. Una frase da me apprezzata è:

To have the blues = sentirsi depresso .

A volte è come se la composizione di Peter Gunn girasse dentro la mia anima, ed un po di tristezza mi prende, come dire scendo di tono. E' in quei momenti che mi sento depresso. Fortuna che ci sono anche i momenti Alti :-)