Stamane ho fatto un salto in sede, avevo bisogno di uscire di casa e farmi 4 passi. Giunto ho aperto l'archivio “Schede Donazioni” e mi sono messo di impegno.
Trascrizione della data di iscrizione socio, occupazione, donazioni mancanti sull'ASSOAVIS e loro sedi, il tutto nel giro di un paio di ore . Verso mezzogiorno, quasi l'una ho finito, ma il lavoro in questione non l'ho iniziato oggi, ma a Ottobre.
Alla fine del Servizio Civile ci restava un ultimo archivio da sistemare, quello dove si sono sentiti i maggiori problemi e dove il lavoro da fare era il più pernicioso di tutti, l'archivio Schede donazioni.
Si partiva da una serie di 6 sotto – archivi, dove ciascun conteneva le schede in questione. L'ordine era apparentemente alfabetico, ma se provavi a cercarvi qualcosa era praticamente impossibile trovarla. I dati raccolti al suo interno non erano raccordati con quelli presenti sull'ASSOAVIS e si doveva aggiornare.
Qualunque persona con un minimo di “scaltrezza”, avrebbe fatto in modo di non metterci mano, io e chi mi ha aiutato abbiamo fatto in modo di dargli una sistemata.
Innanzitutto le fototessere, siamo partiti da un migliaio di foto anonime e le abbiamo indicizzate per cognome, nome e data di nascita. Qui Arianna ci ha dato una fortissima mano.
Poi siamo passati alla fusione dei sei sotto - archivi in un unico grande archivio in ordine alfabetico. Mentre il lavoro procedeva, i raccoglitori ad anelli non bastavano mai e l'archivio aumentava di volume. Da 10 raccoglitori siamo passati via via a 11, 13 e sembrerebbe ci siano fermati a quota 16.
Una volta sistemate le schede in ordine alfabetico, ci siamo resi conto che non era aggiornato il retrostante elenco donazioni. Qui ho espressamente detto di no, dato che per come era stato aggiornato in precedenza era un lavoro immane che rendeva impossibile la realizzazione.
Alla collega venne l'idea di stampare l'elenco delle donazioni direttamente dall'Assoavis, in modo che si aveva nel giro di pochi minuti l'elenco delle donazioni con la data di aggiornamento. Il foglio veniva unito alla scheda donazioni, ed entrambi inseriti all'interno di una busta di plastica per raccoglitori ad anelli, il tutto all'interno dei faldoni in ordine alfabetico .
Durante il lavoro mi sono reso conto che nelle schede mancavano donazioni, i fenotipi e le date di iscrizione, senza scordare che mancavano proprio le schede donazioni di chi non aveva portato fototessere.
Abbiamo allargato il lavoro a queste altre voci, ma praticamente si è andato via – via arenando, dato che nuovi problemi si presentavano. L'ultimo ad aggiungersi fu la semplice e veloce discriminazione tra Socio e Non socio.
Il problema dell'identificazione si è risolto in prima battuta con dei timbri precari di colori differenti ( Nero = Socio, Rosso = Non Socio ), successivamente sostituiti con timbri specifici Socio ( colore nero ) e Non Socio ( colore rosso ).
Giunto ad un punto di stallo, dove l'altra collega si era dedicata allo svuotamento del Notepad dell'ASSOAVIS, fare una busta con tutte le voci corrette era praticamente impossibile ed il Servizio Civile volgeva al suo termine, ho optato per la scorporazione dei vari problemi e delega ai gruppi di lavoro ragazzi.
Un primo gruppo ha semplicemente stampato i fogli donazioni, un altro gruppo di lavoro ha iniziato a sostituire i timbri precari con i timbri definitivi, una altro gruppo ha iniziato la trascrizione dei fenotipi e della data di iscrizione, io ho finito di separare i soci dai non soci sui fogli delle donazioni già stampate, mentre a poco a poco realizzavo parte del lavoro sulle fototessere.
Oggi si è finito di stampare gli elenchi donazioni di tutti i soggetti in archivio, la sostituzione dei timbri precari con i timbri definitivi, insieme alla timbratura dei Soci e Non soci ove mancava. In pratica un lavoro immane, ma che ora permette di mettere mano nell'archivio e trovarvi alcune cose.