sabato 21 giugno 2008

Raccolta sangue nella locale sede AVIS.

L’immagine appartiene ai rispettivi proprietari.

Domani mattina grande festa nella locale sede AVIS: la casa dei donatori apre le sue porte, per permettere a chiunque di poter donare.

La giornata rientra nell’ambito delle giornate sanitarie organizzate dall’AVIS di Milazzo, in collaborazione di un nutrito gruppo di medici specialisti e dell’immancabile centro trasfusionale dell’ospedale di Milazzo.

In mattinata aprirò la sede alle 8:00 circa, per poi chiuderla verso le 12:00. Sarò affiancato da un altro volontario ( Giancarlo ), con il quale riceveremo tutti coloro che vorranno esserci. Per cui non aggiungo altro, se non: chi volesse donare sangue sarà il benvenuto in sede, ma anche chi non lo potesse donare ma vorrebbe dare una mano alla nobile causa. Ciao a tutti! Vi aspetto domani.

venerdì 20 giugno 2008

Si fa presto a dire: Siciliani = MAFIOSI!


Fabrizio Moro - Pensa.

Se penso solo un attimo alle parole di questa canzone, le lacrime riempiono il volto. Mi fanno ricordare le volte che mi hanno domandato:

- Ma te… di dove sei?

Ed io ingenuamente rispondevo:

- Sicilia…

Mio Dio! Meglio se avessi detto: sono lebbroso! Sguardi lunghi e truci, complimenti che andavano dal classico Terrone al peggiore di tutti: Mafioso.. Posso capire ma non condividere se lo dice uno straniero, ma quando te lo spara un connazionale ( addirittura anche dei meridionali ), li le braccia mi cadono per terra.

Il bello di queste persone è che si fermano solo all’esteriorità delle cose, alla superficialità. Non sanno che la storia della Sicilia è stata scritta con il sangue di santi laici e cristiani. Faccio alcuni nomi:

- Giovanni Falcone (http://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Falcone )

- Paolo Borsellino (http://it.wikipedia.org/wiki/Paolo_Borsellino )

- Rosario Livatino (http://it.wikipedia.org/wiki/Rosario_Livatino )

- Peppino Impastato (http://it.wikipedia.org/wiki/Peppino_Impastato )

- Don Pino Pugliesi (http://it.wikipedia.org/wiki/Pino_Puglisi )

Quando te lo dice un connazionale ti senti davvero abbandonato, ti senti preso dallo sconforto, dalla rabbia. Sconforto perché alla fin fine lo Stato Italiano su questa terra di Sicilia ti lascia solo, ti sale la rabbia perché quando rivendichi la parola “legalità” sei solo e non potendo neanche contare sulla solidarietà di un connazionale, ti senti davvero solo. Ti ritrovi solo a dovertela arrangiare, a cercare di non finire in qualche mala fila di clientelismo, dove il tuo futuro viene legato con un filo di melassa al tuo voto, dove diventi un Cliente, qualcosa più di un servo, ma ti devi accodare.

Dicendoti mafioso, diventi una bestia, perché tu di mafioso non hai un bel niente, ma intanto ti presentano un conto dettato dall’ignoranza e da coppe che tu mai bevesti. La gente è proprio stronza...

Comunque vadano le cose, si è prodotto abbastanza dal punto di vista letterario, musicale, cinematografico, libri, riviste ed altri mezzi culturali per poter uscire dalla gabbia dell’ignoranza sull’argoemnto e farsi una propria opinione.

Che ben vengano i volenterosi.

Continuiamo la navigazione .


Pausa di 5 giorni nel navigare intorno all’isola. Molte le cose da fare e gli impegni: studio / lavoro / AVIS / amici .
Oggi poi sono crollato, mitica giornata da sonno & letto, ero praticamente a pezzi e non finisce qua! Domenica mi scappa il turno straordinario per la donazione in sede. Ma non tutto è male, c’è del buono.

domenica 15 giugno 2008

A quel paese la tristezza ed il silenzio .


Con in sottofondo Shiny Happy People dei R.E.M. .

Giornata alla Shiny Happy People: voglia di fare bordello, scordarsi i problemi, guardare il sole, sentire il mare sulla pelle, andare avanti e non guardare indietro .

Profumiera 01.

Profumiera in bronzo .

Se si prendesse il vocabolario di italiano, alla voce “profumiera” troveremo:

vaso, spec. di foggia artistica, in cui sono contenute o si bruciano sostanze profumate.

Ma qui non voglio trattare il vaso in se stesso, quanto la figura allegorica che mi sono ritrovato in giro, cioè la “Profumiera”, con la “P” maiuscola.

La Profumiera è il classico esempio di ragazza cosciente del suo corpo e della bellezza che ha addosso, che utilizza come arma per ottenere ciò che vuole.

Il soggetto ha una serie di elementi che vanno dal vestiario (soprattutto), intimo ( non ci crederete), accessori ( pure loro ), al profumo ( fresco anche alle 8 di sera ), al modo di parlare ( tono calmo e caldo ), ai modi di fare ( vicina ), che nell’insieme danno questa bella figura.

Scrivendo mi sono reso conto che più scrivevo e più trovavo idee da fermare, con questo primo post, si inaugura una serie dove si cercherà di vedere l’argomento sotto vari punti di vista.

Buona lettura e buona critica in cuor vostro.