sabato 25 agosto 2007

Ordine apparente .

Fuor sembra tutto sistemato, dentro ai cassetti c’è l’inferno. Ogni sabato mi prefisso di sistemare un cassetto, ed ogni volta ci perdo un bel po’ di tempo. Amo i cassetti, ma allo stesso tempo li odio, ti permettono di sistemarvi le cose, ma purtroppo si riempiono!

La cosa che mi sorprende di più è che esteriormente sembra tutto a posto, ma se li apri…. BOOOOOM!!! Esplodono.




Casa & Famiglia .

Focolare di una casa padronale nel Mugello .

Alla voce “ Casa & Famiglia “trovo tutto quello che mi può accadere in una casa, con i membri della stessa riuniti intorno ad un focolaio. Niente malizia o altro, riflessioni su cosa vi accade.


Ora potrà essere solo che mia ….

Mambo mi sorprende sempre e mi manda su di giri.

Finalmente me la sono aggiudicata, dopo una strenua contrattazione su eBay nell’ultima giornata. 15 rilanci nel giro di 24h, a colpi di mezza sterlina è diventata mia.

All’inizio ho chiesto al venditore la cifra per chiudere l’asta, ma non ne ha voluto sapere, in secco inglese mi ha risposto: gareggiamo con l’asta pubblica… ed io lì a capire il significato della frase e a ricordarmi le sfumature dell’inglese fatto a scuola ( W il prof Mirabile ).

La fine dell’asta è arrivata dopo aver tolto di mezzo un altro inglese, grazie al quale ho capito cosa vuol dire offerta massima e quando farla. Si è messo alle calcagna sulla maglietta, ma arrivati all’ultimo strappo me la sono aggiudicata “IO” . Non vi dico l’adrenalina che mi scorreva nelle vene ad ogni puntata, ma con un occhio accorto ( per evitare il baratro del cambio £ sterlina a € ) ho avuto la meglio.

Grazie ad eBay mi sto togliendo un paio di sfizi che non sarei mai riuscito a togliermi in nessun altro modo. Ora ne vedo il suo lato positivo, spero di comprenderne anche i lati negativi. Comunque un consiglio agli acquirenti di oggetti in Gran Bretagna: state attenti alla moneta, se non avete un accurato occhio contabile ( calcolatrice, carta e penna ) i bretoni ci salano.


venerdì 24 agosto 2007

La notte di San Lorenzo… 2 giorni dopo.

E’ tutto nero ma immaginatevela piena di stelle .

Il 12 Agosto scorso io e Briciola ci siamo fatti il nostro falò di San Lorenzo. Preparato l’occorrente in un borsone ( coperta da campo, teli da mare, acqua, accendini, candele, fazzoletti e bicchieri ), siamo partiti. Scelto una rosticceria dove non eravamo mai stati, per prendere un paio di pezzi a testa e cenare, abbiamo indirizzato il motorino direzione Faro di Milazzo.

Superata la bolgia di Piazza Sant’Antonio, le pizzerie ed il campo Scout, la bellezza del Faro di Milazzo si è messa a nostro disposizione. Salite le rampe delle scale e scelto un angolino della terrazza appartato, abbiamo preparato il campo.

Stesa la coperta e sopra i teli, accese le candele, disposte le cose in maniera il più comodo possibile, abbiamo cenato con i rustici. Rassettato tutto, ci siamo sdraiati difrotne al più grande maxi schermo del pianeta terra. Il cielo. Stelle di tutti i tipi, grandi, piccoli, costellazioni di cui ignoravamo i nomi, ma ne ammiravamo le bellezze, stelle cadenti che ci facevano l’occhiolino, le ore sono trascorse.

Contate 5 stele cadenti a testa, un po’ intirizziti dal freddo del posto, ma col cuore pieno del bel momento, ci siamo avviati a poco a poco verso il motorino. Acceso il mezzo e saliti a bordo, lasciavamo alle spalle un posto magnifico; la cui cornice erano le luci delle isole Eolie, della costa settentrionale / orientale siciliana, con un margine di costa calabra illuminata .



Nuova espressione del logo .

Bellino il mio pesciolino …

Tante sono le espressioni e allora che siano tante le espressioni del logo. Pianti, risate, appetito, innamorato ed ora ridente . Il prossimo dovrà essere imbronciato.

800 Visite in meno di 2 settimane .

In meno di 2 settimane l’Isola di Melee ha visto oltre 100 visite, con il record di 72 pagine viste ed un paio di commenti ( grazie a Briciola ) . Indipendentemente dal risultato raggiunto ( per me molto ), continua la navigazione.

AVE ATQUE VALE

giovedì 23 agosto 2007

Sproloquio

Lo sproloquio è un bombardamento di parole che ti spaccano i timpani e non puoi altro che stare a guardare… pardon… ascoltare . Ti ritrovi nel bel mezzo di un discorso che si dilunga, supera i limiti del dovuto,. suscitandoti noia, fastidio e ti sale la rabbia alle tempie che pulsano . Inizia un valzer inconcludente, confuso e pronunciato con enfasi ed eccessi sulla morale, sullo stato, sul paese, sulla politica, su tutto . E quando ti ci trovi nel bel mezzo di questo format di discorso, tu sei lì sotto sto cazzo di bombardamento continuo, propagandistico…..

SCAPAAAAAAAAAAAAA !

Indice di lurdia ( sporcizia ) di Milazzo del mercoledì 22 agosto 2007.

Riaprono i battenti del rilevamento.

Milazzo è sporca: 21 rifiuti nell’albero / cassonetto, dopo 2 settimane di assenze di cure . W i porci che buttano le cose per terra invece dei cassonetti.


mercoledì 22 agosto 2007

A Milazzo abbiamo addirittura 6 linee urbane .

Ciò è riportato nel sito dell’AST .

Navigando sul sito dell’azienda AST, ho scoperto l’esistenza di 6 linee urbane a Milazzo ! W internet, dato che non vedo mai passare un autobus e se c’è è vuoto. Speriamo che la gente si informi sugli orari direttamente sul sito web. Devo provare un paio di linee, è assai che no nslago sull’autobus.

Primo segno: Non mi ricordo i nomi.



Provare a ricordare i nomi è come cercare qualcosa in un labirinto intricatissimo e difficile.
Mi accorgo che certi momenti ho difficoltà a ricordarmi i Nomi: Nomi proprio, di cose, di città . Mi sento come invischiato in della melassa, dove mi muovo con fatica immane, ma una volta superata l’inerzia iniziale ( dopo tanta fatica ) è come se avessi uno sciogli lingua.
Oltre alla fatica a ricordare si aggiunge una difficoltà nel ricordare le cose, è come se fossero nascoste sotto questa melassa, ed in quanto tale è difficile tirare fuori le cose. Aggiungo pure che il cercarle è come muovermi all’interno di un labirinto, dove se non mi metto di santa pazienza ogni volta rischio di girarvi all’infinito fintantoché non mi esaurisco o passa il tempo. Che fare? Quasi – quasi riprovo a studiare le poesie a memoria….


All’AVIS abbiamo fatto KA - BOOM .

KA – BOOOOOOOOOOOOOOOOM!!!!!!!

Anche oggi il lavoro all’aVIS è stato tanto, intenso ed interessante. Siamo partiti con Stefania e Chiara giunte in sede, preparati i computer e le periferiche per ascoltare musica ( l’impianto audio per gli MP3 ), aggiuntosi Alessio Alla combriccola: si sono aperte le danze.

Analisi da caricare sul software di sede ( grande Chiara con il suo prezioso aiuto ) , fotocopie ( ed Alessio ci ha dato dentro ),protocollo ( sempre Alessio che colgo l’occasione per salutare ), digitalizzazione archivio pratiche socio ( l’insostituibile Antonietta ), pratiche Socio AVIS ( Super Antonietta ), numerosissime chiamate al telefono per le fototessere da convogliare alla prossima settimana ( sempre Chiara ), aggiornamento archivio donatori occasionali ( Antonietta for Ever ), archivio consenso informato ( sempre Alessio ) ed io che correvo da un punto ad un altro della sede, ricevendo i soci che portavano le fototessere e sensibilizzando chi passava sempre dalla stessa.

Abbiamo chiuso la giornata con 60 buste inviate, una decina di pratiche avviate, un paio di fototessere reclutate, tanta musica sentita, la 7UP assaggiata e qualche risata quando mi si inceppa la lingua sulle cose da fare.

W L’AVIS



martedì 21 agosto 2007

Capo di Milazzo .


Le immagini parlano da se, questo è il Capo di Milazzo un posto dalle bellezze mozzafiato. Tutto quello che trovate alla voce “Capo di Milazzo” parla di questa terra. Terra dove è nata mia nonna Stefana, e prima di lei i miei bis – nonni ( Stefano e Maria ), dove ho trascorso l’infanzia e la prima adolescenza. Posto che mi ha dato tanto ma che ha preteso molto da me. Terra maledetta da amare: questo è il Capo di Milazzo.






Briciola .

Cosa dire se non che l’ amo ? E tutto ciò che scrivo nello scaffale Briciola è lei…


La mia Venere .

Tracce sulla mia isola.

Oggi è stata una giornata un po’ strana, segnata prima una telefonata sul cellulare e poi dallo lo Shinystat Rank 8.

Sento il cellulare squillare a lungo, mi alzo dall’altro capo della casa e vedo sul display una telefonata anonima. Insospettito rispondo, appena dico: Pronto, chi è ? un paio di volte, sento staccare la chiamata.

Mi collego al blog e vedo una cosa come 716 visite, solo oggi 37 visite per un totale di 73 pagine lette. Come se qualcuno passasse a lungo sulla mia isola e fosse incuriosito. Mi auguro per il soggetto della telefonata anonima che non c’entri nulla con tutte le visite della giornata.

La foto è un’opera di Luca Chessa, pubblicata nel sito:

http://www.intraisass.it/

lunedì 20 agosto 2007

La 6a acqua minerale dal nome strano.

Arriva la sesta acqua del concorso “I nomi più strani delle acque minerali”, l’acqua minerale San Leonardo. La bottiglia viene dalla sardegna , provincia di Oristano , nel comune di Santulussurgiu.

Stappata il 28 07 del corrente anno, ha accompagnato due pizze di fattura napoletana bene cotte e curate nei minimi particolari.

Non mi era mai capitato di aassaggiare un’acqua sarda, un po’ particolare come esperienza.

Rinnovo l’invito ad inviare le vostre foto a :

fa.berti@scalinet.it

così ci facciamo 4 risate e magari scopriamo tante cose simpatiche. ;-)



Acqua minerale “San Leonardo”.

L’ armata Brancaleone .


Con questa pubblicazione inizia una serie di Post dove voglio descrivere l’insieme di stronzi che mi sono capitati nella vita alla voce “Amici”. Persone che, guardandole oggi con occhio distaccato, era meglio lasciare crepare a bordo strada, magari picchiare ferocemente, prendere per il culo da farle stare male, approfittarsene nel momento del bisogno, così si sarebbero allontanate prima e non mi avrebbero rotto i coglioni come molte volte.
Gente piccola, meschina, approfittatrice, capace di prendersela nel culo per una miseria, ma tutti furbamente astuti nel venire a rompermi i ciglioni a me nel momento del bisogno, cercandomi difesa e comprensione . Potessi sputargli in faccia oggigiorno…
Vengono descritti i lati negativi dei soggetti, tutti caratterizzati da una menomazione mentale che purtroppo mi faceva pietà. Se qualcuno si sente punto mi faccia sapere, tanto non uso ne i nomi di battesimo o peggio ancora cognomi, solo soprannomi e considerazioni mie personali. Che si possano fottere tutti quanti all’inferno.

666 .

Abbiamo sforato le 6 centinaia e ci apprestiamo ad arrivare a quota 700. In un paio di mesi di vita del blog non è niente male, se ci metti pure che ciò che scrivo è soprattutto per me, mi incuriosisce l’idea che qualcuno possa essere interessato a ciò che scrivo.


AVE ATQUE VALE

domenica 19 agosto 2007

Una settimana è già passata…


Domenica scorsa ero al lido Open – sea, con Briciola sotto l’ombrellone nel litorale di Ponente di Milazzo. Oggi è nuovamente domenica ed è trascorsa una nuova settimana, nel mezzo c’è stato ferragosto, ci siamo sparati una cosa come 500 km nell’entroterra siciliano, abbiamo visto nuovi posti, conosciute altre persone, ho continuato a studiare, mi sono tolto il tutore per la caviglia, sono andato al Centro Trasfusionale per iscrivere nuovi soci AVIS e parlare con il Dottor Spadaro su possibili evoluzioni autoimmunitarie di positività alla VDRL senza lue, c’è stato il terremoto, etc. etc. etc.

È volata la settimana, ma a me sembra sempre di non aver fatto nulla, ho solo un senso di stanchezza continua, sonno, tanto sonno. A breve andrò a mare con Briciola alle “Ruttazze” e poi a cogliere fichi d’india.

Autolinee urbane Milazzesi: ci sono e non le usiamo !

Pubblico i tabelloni degli orari estivi dalla linea urbana di Milazzo, gestita dall’AST . Potete trovare le linee urbane Mamertine nel sito web dell’azienda AST:

http://www.aziendasicilianatrasporti.it/


AVIS .

Sotto l’etichetta AVIS c’è descritta un po’ tutta la mia esperienza nel volontariato all’AVIS Comunale di Milazzo, con i suoi alti, bassi, gioie e delusioni. Può accadere di tutto i nsede, ma una cosa è certa: La donazione è una cosa del mio cuore che non si cancellerà tanto facilmente.




L’occhio più grande della panza .

Capita di trovarmi davanti a delle pietanze nuove ed invitanti, che mi incuriosiscono, mi stimolano e stuzzicano il palato, facendomi venire l’acquolina in bocca. Se magari le cose sono più di due, tre, quattro o più, vorrei mangiarmele tutte, ed inizio a divorarle con gli occhi.Vorrei papparmele dalla prima all’ultima, le guardo, mi incuriosiscono, l’aspetto mi solletica il palato, mi immagino il sapore succulento ed il passo successivo è immediato, le prendo tutte.

Al momento del pasto, quando le mangio, c’è qualcosa che non quadra, mi rendo conto che sono troppe e si crea il dilemma: mangiarle tutte o buttarle? Il più delle volte vince la prima idea e me le pappo tutte a finirle, ma così mi ritrovo a rimpinzare uno stomaco già dilatato, piuttosto che assaggiare . Mangiando fino a terminare le pietanze, carico troppo lo stomaco e mi fa male, come stasera dove mi è capitato con gli arancini, l’insalata eoliana e gli involtini di melanzane .

Dovrei passare ad una nuova soluzione: Non più mangiare tutto fino a finirlo, bensì assaggiare tutto per stimolare la curiosità e provare nuove cose, fare nuove esperienze, dato che se continuassi a provare tutte le nuove pietanze mangiandole fino in fondo, non ne esco più fuori, divento una palla di lardo. Ed allora meglio assaggiare la pietanza e magari buttarla / conservarla per il successivo pasto, piuttosto che finirla tutta sul momento.