Sarebbe bello averne uno, dove poter custodire e conservare, senza perdere i propri pensieri e permettere alla mente di non esser costipata.
Si apre/vorrei aprire un nuovo spazio nell'isola a cui dargli il nome “Dimenticatoio” per l'appunto. Servirebbe per metterci le cose da dimenticare, scordare, lasciarsi alle spalle, dato che il ricordare per esistere vuole il dimenticare. Dall'intreccio di queste due nature (mneme e lete) nasce fuori la memoria di una persona e la persona stessa.
Dall'esperienza del Blog ho capito che questo strumento è un luogo dove trovare spazio esterno alla propria mente per le idee, dove metterle per poi ritrovarle. Una volta riportati gli eventi, accalorati e carichi di contenuti emotivi di una canzone, una foto, un disegno, una clipart, un video, un filmato e tutto quello che permette il web, nella propria mente si fa spazio. Si riesce quasi ad esser meno “ingolfati” nel ragionamento, più fluido, quasi come se ci si liberasse di un peso.
Voglio riconoscere che tutto il Blog assurge alla funzione di mettervi i pensieri da voler dimenticare, senza che siano persi nella sabbia del tempo e quindi ogni volta non necessariamente ritrovati, riconosciuti e riconsiderati . Qui hanno una data, hanno un loro momento, una loro dimensione, in modo da poter esser ricordati quando servono o, come accade il più delle volte, dimenticati.
Si apre/vorrei aprire un nuovo spazio nell'isola a cui dargli il nome “Dimenticatoio” per l'appunto. Servirebbe per metterci le cose da dimenticare, scordare, lasciarsi alle spalle, dato che il ricordare per esistere vuole il dimenticare. Dall'intreccio di queste due nature (mneme e lete) nasce fuori la memoria di una persona e la persona stessa.
Dall'esperienza del Blog ho capito che questo strumento è un luogo dove trovare spazio esterno alla propria mente per le idee, dove metterle per poi ritrovarle. Una volta riportati gli eventi, accalorati e carichi di contenuti emotivi di una canzone, una foto, un disegno, una clipart, un video, un filmato e tutto quello che permette il web, nella propria mente si fa spazio. Si riesce quasi ad esser meno “ingolfati” nel ragionamento, più fluido, quasi come se ci si liberasse di un peso.
Voglio riconoscere che tutto il Blog assurge alla funzione di mettervi i pensieri da voler dimenticare, senza che siano persi nella sabbia del tempo e quindi ogni volta non necessariamente ritrovati, riconosciuti e riconsiderati . Qui hanno una data, hanno un loro momento, una loro dimensione, in modo da poter esser ricordati quando servono o, come accade il più delle volte, dimenticati.