- Ero in biblioteca l’altra sera, nel reparto proibito ed ho letto una cosa
alquanto strana riguardo una rara magia, si chiama se ho ben capito “un
Horcrux”.
- Come hai detto, scusa?
- Horcrux. Mi sono imbattuto nel temine
leggendo e non l’ho capito appieno.
- Non so cosa tu abbia letto Tom ma questa è
roba molto oscura. Molto oscura. Davvero.
- Perciò. Adesso sono da Lei.
- Un
Horcrux è un oggetto in cui una persona ha nascosto parte della sua anima.
- Ma
non capisco come funziona, Signore.
- Uno divide la sua anima e ne nasconde
parte in un oggetto, così facendo sei protetto se venissi aggredito ed il tuo
corpo distrutto.
- Protetto?
- La parte nascosta della tua anima continua a
vivere. In altre parole non puoi morire.
- E come si divide la propria anima,
Signore?
- Credo che tu conosca già la risposta.
- Omicidio.
- Si, uccidere fa a
brandelli l’anima. È una violazione della natura.
- Si può dividere l’anima solo
una volta? Per esempio sette, non è..
- Sette? La barba di merlino, Tom! Non è
abbastanza orrendo pensare di uccidere una persona. Strappare l’anima in sette
pezzi! Sono tutte ipotesi, non è così Tom? Tutta accademia.
- Certo Signore.
Sarà il nostro segreto.
Quando conobbi Herry Potter per le saghe dei film e dei
libri, capì che le opere avevano vari livelli di lettura. Uno superficiale,
forse per bambini ed uno profondo, molto profondo, oscuro, nero, freddo, da
depressione.
Sono tornato più volte su gli spunti datomi da questa serie e credo
che l’argomento Horcrux sia un punto importante che mi è scivolato dalle mani
varie volte ed ora che sono a casa mia, con la mia vita, il mio lavoro, la mia
stabilità e la mia tranquillità mi sento sicuro nel poterlo affrontare,
guardando la tempesta dalla finestra di casa mia.
Sono giorni che ci giro
attorno, leggendo post vecchi, riorganizzandoli e ricollocandoli in scaffali
differenti. La sezione Up et Down si sta via via riempiendo di punti convergenti
sul Horcrux. Credo che sia il momento di aprire una nuova ala dell’isola e farvi
convergere il necessario.