sabato 3 maggio 2008

Tempo che scorre .

Come sabbia che passa tra le mie dita, il tempo mi scorre via …

È un periodo dove le cose da fare sono tantissime e non riesco a fronteggiare tutto. La sera mi addormento con un programma a grandi linee della giornata successiva, e la mattina mi ritrovo a fare tutt’ altro che il programma . Idee, pensieri, impegni, lavoro, studio ed il Blog, tutta roba che richiede tempo.
Il mio amato Blog è la prima cosa “saltata”, troppi impegni mi sottraggono tempo alla possibilità di poterlo aggiornare e fare la manutenzione . Ho tanta di quella roba da scrivervi che mi ci vorrebbero 10 giornate di fila a scrivere 24 h su 24, per poter esaurire il filone delle idee & pensieri che mi attraversano, ma intanto è già gran cosa se riesco a pubblicare qualcosa di nuovo.
Una cosa a cui tengo a pubblicare, è il post sulla gita a Filicuti fatta con i ragazzi. Mi sono giunte le foto dell’avventura e sarà una impresa selezionare le immagini per lo scritto: sono tutte belle!
Cosa dire se non: Forza e coraggio!
L’immagine appartiene al suo legittimo proprietario .

giovedì 1 maggio 2008

Paura ...

Teste rosse cominciano a cadere,

Son tornate le camicie nere.

Son tornate con spranghe e manganelli,

Son tornate per la morte dei fratelli.

Boia chi molla un grido di battaglia,

Boia chi molla la gioventù si scaglia,

Questa è la storia di un piccolo fascista,

Che ammazzò quel bastardo comunista!

Poche cose mi fanno paura nella vita:

1. L’ignoranza .

2. I mafiosi dalla faccia pulita .

3. I neo - fascisti.

Vorrei capire dove nasca un odio così profondo per delle persone, come se l’altro diventi avversario, nemico, bestia, animale, oggetto da picchiare, annientare, ammazzare, uccidere, scannare e spaccare.

Forse il problema sta nell’ideale di base: Per me gli uomini sono tutti uguali. Dove uguale non vuole assumere un tono dispregiativo, bensì paritario. Forse mi sbaglio, ma ci continuerò a credere fino a prova contraria in ogni cosa che faccio o persona che incontro, anche perché la strada delle armi in Italia ci ha già portato ad ammazzarci tra fratelli.

martedì 29 aprile 2008

Riprendiamo la navigazione .

Magari da un buon caffé .

Sveglia biologica che suona alle sei e mezza, il micio ( appena rientrato da fuori ) mi fa i grattini sul petto. Terminali accesi tra cui un PC per ricevere le e-mail in arretrato da una settimana, caffettiera sul fuoco e tovaglia stesa sul tavolo per preparare la colazione ai miei appena tornati a casa .

Le prime ore della mattina sono preziosissime, ti permettono di affrontare un bel po’ di cose da fare. Alla fine riesci a fare tutto e di più, così hai il tempo per metterti a studiare un pò.

L’orologio segna mezzogiorno, rigorosa pausa caffé. In mano una tazzina di caffé, mentre scorrono sul cellulare le foto digitali di una meravigliosa gita a Filicuti gustata tra il 25 ed il 27 di Aprile. Una breve pausa di riflessione mentre scrivo questo pensiero per il blog e finisco il cofee . Cosa dire se non che ogni tanto ci vuole un stacco dal solito Tram – tram?