giovedì 8 settembre 2011

Rimozione 002.

Riduce a brandelli la trama della mente .

Cosa è la rimozione? Croce? Delizia? Strumento di salvataggio o di condanna dell'individuo? La rimozione mnemonica a pelle, la descriverei come un calare improvviso di un meccanismo paragonabile ad un autocarro che nel cuore della notte, o quando meno te lo aspetti, fionda sulle tue cose, sui tuoi ricordi, di peso li prende, li raccoglie, li strappa dagli altri, ne lacera i legami con il resto delle trame di fili mnemonici e li porta via.
Taglia, strappa, sega, lacera tutto quello che di nocivo, tossico e dannoso possa essere per la mente: idee, fatti, pensieri, eventi. Nella normalità delle cose potrebbe essere un meccanismo di difesa della memoria, della persona, ma quando questo meccanismo prende il sopravvento? Cosa succede? Succede che la persona si ritrova l'arazzo della memoria ridotto a brandelli.
Cosa può fare l'Io? Accetta o non accetta questa riduzione a brandelli di se stesso? Credo proprio di no. E pur di negare la riduzione a brandelli della sua memoria, ricorre a meccanismi accessori, o pericolosi, o perniciosi, o altro ancora pur di non accettarlo.

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