Domenica mattina 6, vista la bella giornata, il sole alto, il cielo azzurro e senza nuvole, mi sono caricato il kayak sulle spalle e sono sceso a mare per farmi una girata .
Sarà stato il peso della canoa, il caricarla e scaricarla sulla spalla sinistra, l’eccessivo flettere il collo sul lato destro, oppure il sollevare dal medesimo lato il mezzo, o anche la strattone quando ho cercato di evitare la caduta della barca in manutenzione sui cavalletti. Forse è stato il venticello che tirava sul mare, che sotto il forte sole non si percepiva tanto. Oppure è stato il condizionatore che ier sera mi mandava aria calda proprio sul collo. Il fatto è che ho un dolore cane alla parte destra del collo.
Sono completamente fasciato con la sciarpa più lunga e più calda che ho. Indosso il berretto di lana, ho spalmato la crema per le contusioni ed a pranzo mi sono preso della nimesulide.
Ora il dolore si è calmato, ma non è scomparso del tutto. Lo definirei un dolore continuo, quasi - quasi aggiungerei sordo, perché non mi lascia pace.
Un’altra volta ho provato questo dolore, ed è stato quando rimasi bloccato per 5 giorni di fila a letto per del dolore alla regione cervicale, un’ esperienza orribile, dove mio padre doveva alzarmi dal letto e che non vorrei ripetere.
Tutto sommato ne è valsa la pena, l’acqua era piatta, ho remato nel mezzo di un piccolo stormo di gabbiani che nuotavano e pescavano a largo, ho vogato in direzione Sud ( cosa che non avevo mai fatto ) e mi sono pure divertito.
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