mercoledì 13 gennaio 2010

Buon 2010 .


L'anno del contatto.

Anche se con un bel margine di ritardo, auguro un buon inizio anno a tutti i lettori dell'isola di Melee . L'anno che è entrato è il 2010, poche le aspettative messe in campo per quest'anno e molto meno le speranze, qualcosa c'è, ma mi è passata la voglia di grandi speranze o illusioni cogenti.
E' l'anno in cui lascerò la terza decade di vita ed entrerò nella quarta, confrontandomi con un mondo sempre più diverso, dove faccio fatica a rispecchiarmi.
Dal punto di vista politico, associativo, sociale, lavorativo, studio ed amicizie, quello che avevo lo vedo scemare, un profondo senso di delusione mi ha preso ed anche se mi guardo alle spalle ed ho raggiunto tanti traguardi, in ambito associativo, salute, affettivo, conoscenze ed amicizie, mi sento stanco e deluso.
Quando vidi la prima volta il film ero con mio padre, per l'occasione portammo la   TV nella stanza da letto dei miei e seguii in modo molto preso e diligente la trama  del film.
Devo dire che non ci capii molto, ma un flash mi balenò per la testa: Dove sarei stato io nel 2010? Oggi mi do una risposta: A casa. Ed aggiungo: non per molto :-)

Nessun commento: