Trailer del cortometraggio di Eleonora Ievolella .
Una sera d'estate mi telefona Davide e mi dice:
- Compare, andiamo al Cinefestival di Milazzo?
Non gli dico ne si e ne no, ma semplicemente:
- A che ora ci vediamo?
Nel giro di qualche ora ci ritroviamo in piazza Duomo a Milazzo, il grande schermo è davanti a noi, luci ed ombre lo attraversano mentre suoni e voci dagli altoparlanti ci raccontano le storie che stiamo assistendo.
Ad un certo punto sullo schermo viene proiettato il corto "La memoria dei pesci rossi". Di questa opera mi salta subito alla mente il concetto:
Una sera d'estate mi telefona Davide e mi dice:
- Compare, andiamo al Cinefestival di Milazzo?
Non gli dico ne si e ne no, ma semplicemente:
- A che ora ci vediamo?
Nel giro di qualche ora ci ritroviamo in piazza Duomo a Milazzo, il grande schermo è davanti a noi, luci ed ombre lo attraversano mentre suoni e voci dagli altoparlanti ci raccontano le storie che stiamo assistendo.
Ad un certo punto sullo schermo viene proiettato il corto "La memoria dei pesci rossi". Di questa opera mi salta subito alla mente il concetto:
I pesci rossi hanno una memoria di 10 minuti, per questo riescono a sopravvivere in una boccia di vetro. Tutta questa memoria e buff! Buio totale, hanno dimenticato tutto e tutto è bello ed interessante da scoprire daccapo. Hai mai visto un pesce rosso triste?
Agghiacciante..
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