L'altra notte piangevo, in sogno mi sono passate tante scene di una stessa persona fatta via via a pezzi. Era come se stessero ammazzando mio figlio, una parte di me stesso; lo vedevo venir spappolato pezzo a pezzo, come se un'ascia gigante ne spaccasse in due il ventre (come vidi in un film horror), andare a pezzi, brandelli, finisse in un tritacarne dalla parte dei piedi ed Io dall'altra parte a tenerlo e trattenerlo affinchè non andasse via in pezzi.
Urlavo e piangevo, come il padre del ragazzo ucciso da Voldemort: Il mio ragazzo!! Me lo hanno ammazzato!!!! Il mio ragazzo.... E mi scioglievo in una valanga di lacrime per aver perso mio figlio, il mio Io, la mia parte più importante. Vorrei chiedergli scusa, vorrei rimediare in qualche modo, non so come, ma lo vorrei fare. Ci tengo, è mio, sono suo, è il mio... ragazzo (anche se in cuor mio lo vorrei chiamar bimbo mio).
So di aver già scritto un post molto simile a questo, ma ancor oggi non sono riuscito a trovare le parole per dare una senso a questa sensazione. Capita..
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