Una domenica sera di
Agosto, ricadente nella decade dopo il 15. Ho venticinque anni e tu
qualcuno appena meno di me, ma in volto e nel corpo sei una Femmina
fatta. Ci incontriamo e ci piacciamo da subito, le mani si cercano,
le labbra si desiderano ed il resto siamo noi.
Andiamo a Vulcano ed
una bellissima giornata estiva si fa avanti. Cotti nella pelle e
nell'animo, ci intrecciamo e ci seduciamo a più riprese. Una festa
estiva a Calderà coronerà noi due vestiti di bianco, abbracciati
con te tutta contenta di avere finalmente un ragazzo “più alto di
Te”. La sera è nostra, ma qualcosa nel tuo passato ritorna a galla
e ti fa restare gatta affamata con il boccone in gola.
Torni a Milazzo per
prenderti quello che avevi lasciato incompiuto. Squilla quel
maledettissimo telefono, rispondo e chiudo alla voce amica e basta
con un “Ho una pentola sul fuoco”. Torno da Te imbestialita come
una vipera, presenti un conto del tuo passato non saldato. Cerco di
capirti e di parlarti, ma è inutile. Quello non ottenuto, per mia
colpa, o forse tua, ti amareggia e te ne vai.
Mi resta il suo
messaggio di chiusura tramite sms: Perdonami se non ti ho capito.
Probabilmente tu non hai sbagliato niente, forse ho solo bisogno di
stare un po sa sola x capire quello che voglio veramente. Bacio.
Ho scoperto che
disegni, scrivi e sei sempre bella. Dove l'ho già visto questo film?
Forse nel mio passato c'era una crepa da cui qualcuna è passata,
prendendosi delle cose che erano state preparate per qualcun altro ma
che qualcun altro non si prese. Rimasero lì a dormire, sepolte nella
cantina, fino a quando qualcuna non ebbe la curiosità di andare a
controllarle. Gli piacquero molto e dopo tanto tempo si potè
sfamare, ma questa è un'altra storia e Rosy era e resterà Rosy: Una
bellissima Femmina Sicula che ti faceva girare la testa. Fisicamente
si assomigliavano pure.
Come dire: Se i
conti con il passato non li saldi, prima o poi tornano a galla.
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