Il 12 Agosto scorso io e Briciola ci siamo fatti il nostro falò di San Lorenzo. Preparato l’occorrente in un borsone ( coperta da campo, teli da mare, acqua, accendini, candele, fazzoletti e bicchieri ), siamo partiti. Scelto una rosticceria dove non eravamo mai stati, per prendere un paio di pezzi a testa e cenare, abbiamo indirizzato il motorino direzione Faro di Milazzo.
Superata la bolgia di Piazza Sant’Antonio, le pizzerie ed il campo Scout, la bellezza del Faro di Milazzo si è messa a nostro disposizione. Salite le rampe delle scale e scelto un angolino della terrazza appartato, abbiamo preparato il campo.
Stesa la coperta e sopra i teli, accese le candele, disposte le cose in maniera il più comodo possibile, abbiamo cenato con i rustici. Rassettato tutto, ci siamo sdraiati difrotne al più grande maxi schermo del pianeta terra. Il cielo. Stelle di tutti i tipi, grandi, piccoli, costellazioni di cui ignoravamo i nomi, ma ne ammiravamo le bellezze, stelle cadenti che ci facevano l’occhiolino, le ore sono trascorse.
Contate 5 stele cadenti a testa, un po’ intirizziti dal freddo del posto, ma col cuore pieno del bel momento, ci siamo avviati a poco a poco verso il motorino. Acceso il mezzo e saliti a bordo, lasciavamo alle spalle un posto magnifico; la cui cornice erano le luci delle isole Eolie, della costa settentrionale / orientale siciliana, con un margine di costa calabra illuminata .
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