Per il giorno di Ognissanti sono andato con Claudia al cimitero di Barcellona Pozzo di Gotto, luogo ampio, ben curato e gestito. Del camposanto mi ha colpito una cosa all’entrata e cioè il dispositivo a 2€, per prendere e riportare le taniche dell’acqua per le fioriere.
Sono stato colpito dall’essenzialità delle cose, i fili sopra le bare ci sono, all’aperto, ma ci sono per tutti e funzionanti. Sono rimasto impressionato dalla cura con cui i cipressi del plesso sono coltivati e potati, tutti in modo differente a formare croci e archi. Le dimensioni del campo sono grandi, per il sopraggiungere di un temporale abbiamo fatto appena in tempo a vedere la lapide, per poi scappare a gambe levate verso l’auto.
L’intensità con cui Claudia ha ricordato la figura del nonno, mi ha portato alla mente i miei morticini su in Toscana. Per esser precisi nel camposanto di Barberino del Mugello, dove riposano in pace i miei due nonni paterni.
E’ assai tempo che non porto un fiore alla lapide di mia nonna, ne tanto meno alla tomba del nonno Ferdinando. Sotto – sotto mi mancano ed invidio Claudia perché ha la fortuna di poter portare i fiori al proprio nonno, io per poterlo fare dovrei farmi più di
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