lunedì 31 marzo 2008

Patente.


L’idea mi frullava per la testa da un po’ di tempo, forse troppo tempo, ma l’importante è che oggi l’ho realizzata: con i soldi dello stipendio mi sono voluto regalare la possibilità della patente A!

Sembra una cosuccia da nulla, ma per realizzarla ci vogliono un po’ di soldini e tempo. In pratica dal punto di vista monetario ho dovuto:

ü Pagare un primo conguaglio da 14,62 €.

ü Pagare nuovamente un secondo conguaglio da 14,62 €.

ü Pagare un terzo conguaglio da 15,00 €.

E fino a qui alle Poste se ne sono andate tra importi e commissioni da pagare, la bellezza di 47,24 €.

Il passo successivo è stato il disbrigo della parte amministrativa, cioè 3 fototessere ( quindi altri 3,00 € ), 16,00 € per la visita medica fissata per le 19 ( ma poi fatta alle 20 ) e tanto perché siamo in Italia un’altra marca da bollo di 14,62 €. In pratica se ne sono andate fino ad ora la bellezza di 80,86 € ed ancora restano le guide da fare e l’esame da superare.

Per quanto concerne l‘esame ho parlato con mio fratello Claudio, il quale mi ha detto che ci sarebbero alcune prove da superare. La prima è la frenata in uno spazio utile. La seconda è la prova dell’ 8. La terza è di seguire l’ingegnere sopra l’auto. Non sembrano troppo difficili, ma voglio approfondire l’argomento.

Una cosa è certa, appena mi prendo la patente me ne salgo nel parco dei Nebrodi, ho una voglia matta di farmi quelle strade guidando il Vespone, sentendo il sole in faccia, il vento sulla pelle, il rumore degli alberi e perché no? Salirmene ai Colli di San Rizzo e finalmente godermi un po’ di pace e serenità appena ho un pomeriggio libero, lasciandomi i problemi alle spalle ed esplorando nuovi luoghi. Mmmmh, sono tutto un fervore. Strade Statali… Sarete mie!


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