Ieri notte sono rimasto a guardare l’astro a lungo, uno spettacolo naturale mozzafiato. La gioia datami dallo scorgere l’astro alto nel cielo, poche cose o persone riescono a darmela.
Magari un bacio rubato prima di un addio, una telefonata con la voce tremante la prima volta che componi il numero e chi è dall’altro capo ti risponde.
Forse la gioia di un fiore regalato all’improvviso, senza che chi ti sta accanto neanche lontanamente se lo immagina.
Chissà.. una storia inventata e raccontata su due piedi per una persona, e nel vedere o sentire la sorpresa di lei. Come la gioia di lei nel sentire che la storia, o poesia, o epitaffio in prosa composto sul momento entra dentro al suo cuore per solleticarne le corde e farlo vibrare per te.
Magari un bacio rubato prima di un addio, una telefonata con la voce tremante la prima volta che componi il numero e chi è dall’altro capo ti risponde.
Forse la gioia di un fiore regalato all’improvviso, senza che chi ti sta accanto neanche lontanamente se lo immagina.
Chissà.. una storia inventata e raccontata su due piedi per una persona, e nel vedere o sentire la sorpresa di lei. Come la gioia di lei nel sentire che la storia, o poesia, o epitaffio in prosa composto sul momento entra dentro al suo cuore per solleticarne le corde e farlo vibrare per te.
Sarà un caso, ma la prima parola che dissi da bambino fu proprio: Luna.
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