È un periodo in cui mi sento gli sguardi altrui addosso. Ragazze, ragazzi, signori e signore, è come se al’improvviso mi ritrovo attorniato da persone che mi guardano, mi scrutano.
Un esempio è stato Giovedì scorso, quando sono andato a fare la spesa. Giravo per gli scaffali del supermarket alla ricerca di un articolo, quando mi sono sentito gli occhi addosso. Mi guardo attorno e vedo una signora over 40 circa che mi guarda con insistenza.
Sempre lo stesso giorno, mentre ero al reparto latticini, sento nuovamente gli occhi di sopra e vedo che stavolta era un uomo, fisso lo sguardo sui prodotti esposti nei banchi frigo e tiro dritto, non voglio avere Urano contro.
Oppure come Venerdì sera scorso, quando spinti a dover entrare in un bar per l’eccessiva pioggia, entro nel locale ed ho di nuovo la sensazione di sentirmi gli occhi addosso. Cerco di capire chi e quando, penso sarà qualcuno che mi conosce, magari un amico, ed invece trovo una seduta al tavolino che mi guarda. Un po’ in crucciato la guardo a mia volta, per capire chi fosse e se mai l’avevo incontrata, ma dopo pochi istanti vedo che distoglie lo sguardo, quindi deduco che non ci conosciamo.
L’ultima mi è capitata sul motore giorno 16 Settembre. Stavo tornando a casa con il vespone, ma avevo deciso di fare una capatina al cinema per vedere l’orario del film in sala: Le cronache di Narnia – il principe Caspian.
Rallento davanti alla bacheca con gli orari, leggo gli spettacoli e riparto. Mentre la marmitta del motore borbotta, mi sento nuovamente gli occhi addosso, guardo con la coda dell’occhio e noto che una commessa sull’uscio mentre si fuma la sua sigaretta mi fissa. A primo acchito mi sembra una mia amica, ma poi un particolare sfuggito mi fa capire che non è lei: la commessa aveva i capelli lunghi, mentre la mia amica li ha corti. Focalizzato il concetto, mi ritrovo con il vespone già in piano Baele e non ci penso più.
Vedremo..
Un esempio è stato Giovedì scorso, quando sono andato a fare la spesa. Giravo per gli scaffali del supermarket alla ricerca di un articolo, quando mi sono sentito gli occhi addosso. Mi guardo attorno e vedo una signora over 40 circa che mi guarda con insistenza.
Sempre lo stesso giorno, mentre ero al reparto latticini, sento nuovamente gli occhi di sopra e vedo che stavolta era un uomo, fisso lo sguardo sui prodotti esposti nei banchi frigo e tiro dritto, non voglio avere Urano contro.
Oppure come Venerdì sera scorso, quando spinti a dover entrare in un bar per l’eccessiva pioggia, entro nel locale ed ho di nuovo la sensazione di sentirmi gli occhi addosso. Cerco di capire chi e quando, penso sarà qualcuno che mi conosce, magari un amico, ed invece trovo una seduta al tavolino che mi guarda. Un po’ in crucciato la guardo a mia volta, per capire chi fosse e se mai l’avevo incontrata, ma dopo pochi istanti vedo che distoglie lo sguardo, quindi deduco che non ci conosciamo.
L’ultima mi è capitata sul motore giorno 16 Settembre. Stavo tornando a casa con il vespone, ma avevo deciso di fare una capatina al cinema per vedere l’orario del film in sala: Le cronache di Narnia – il principe Caspian.
Rallento davanti alla bacheca con gli orari, leggo gli spettacoli e riparto. Mentre la marmitta del motore borbotta, mi sento nuovamente gli occhi addosso, guardo con la coda dell’occhio e noto che una commessa sull’uscio mentre si fuma la sua sigaretta mi fissa. A primo acchito mi sembra una mia amica, ma poi un particolare sfuggito mi fa capire che non è lei: la commessa aveva i capelli lunghi, mentre la mia amica li ha corti. Focalizzato il concetto, mi ritrovo con il vespone già in piano Baele e non ci penso più.
Vedremo..
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