Sulle prime quando mi si presentò il software in questione ero un po restio, ma perchè lasciare il buon e collaudato Office? Poi iniziai a ragionarci su, provando a mettere da parte i maggiori software di casa Microsoft ( da IE a Word ), per provare programmi diversi.
Sulle prime ero un po disorientato, confuso, mi veniva difficile lavorarci o capire queste altre forme di software. Poi col tempo una piccola idea si fece strada tra le altre : Sei cresciuto e ti sei formato in ambiente Microsoft, la tua massima aspirazione era avere la tua copia di Windows, il tuo Office ed il tuo Internet Explorer. Poi quando in facoltà mi trovai a lavorare con un Apple, capì che lustri e lustri di SOLO uso software Microsoft mi avevano proprio azzoppato il cervello, in modo che se non usi software di Bill Gates, sei come uno scimunito al PC. Capii che era venuto il tempo di passare ad altri lidi.
Il primo grosso passo fu con Firefox, per poi lasciare i soliti Antivirus blasonati e usare qualcosa di più originale. L'ultimo passo è stato il passaggio graduale a OpenOffice, di cui noto le numerose risorse messe in rete e le applicazioni possibili .
In pratica permette a chiunque abbia un PC ed un collegamento ad internet di avere un software per la videoscrittura legale e con una distribuzione che sta procedendo a macchia d'olio. Con questo strumento istituzioni, carabinieri o polizia, enti pubblici e privati, associazioni di volontariato, possono avvalersi di un prezioso strumento per sviluppare le capacità, produrre documenti e veicolando idee, pensieri, modi di ragionare, pensare, fare e lavorare, senza pagare il pizzo a nessuno, e potendo mettere in rete e scambiare con altri utenti il materiale prodotto.
Un esempio pratico potrebbe essere questo: Il file per l'apertura della pratica Socio AVIS creato a Milazzo, può essere messo in rete e condiviso con tutte le altre sedi AVIS d'Italia e poter avere uno standard comune su cui confrontarsi.
Che bella invenzione! Paragonabile all'invenzione della scrittura.. Non a caso si parla della prima videoscrittura freeware, un passaggio davvero epocale.
Per il download, del software basta semplicemente seguire l'indirizzo:
Sulle prime ero un po disorientato, confuso, mi veniva difficile lavorarci o capire queste altre forme di software. Poi col tempo una piccola idea si fece strada tra le altre : Sei cresciuto e ti sei formato in ambiente Microsoft, la tua massima aspirazione era avere la tua copia di Windows, il tuo Office ed il tuo Internet Explorer. Poi quando in facoltà mi trovai a lavorare con un Apple, capì che lustri e lustri di SOLO uso software Microsoft mi avevano proprio azzoppato il cervello, in modo che se non usi software di Bill Gates, sei come uno scimunito al PC. Capii che era venuto il tempo di passare ad altri lidi.
Il primo grosso passo fu con Firefox, per poi lasciare i soliti Antivirus blasonati e usare qualcosa di più originale. L'ultimo passo è stato il passaggio graduale a OpenOffice, di cui noto le numerose risorse messe in rete e le applicazioni possibili .
In pratica permette a chiunque abbia un PC ed un collegamento ad internet di avere un software per la videoscrittura legale e con una distribuzione che sta procedendo a macchia d'olio. Con questo strumento istituzioni, carabinieri o polizia, enti pubblici e privati, associazioni di volontariato, possono avvalersi di un prezioso strumento per sviluppare le capacità, produrre documenti e veicolando idee, pensieri, modi di ragionare, pensare, fare e lavorare, senza pagare il pizzo a nessuno, e potendo mettere in rete e scambiare con altri utenti il materiale prodotto.
Un esempio pratico potrebbe essere questo: Il file per l'apertura della pratica Socio AVIS creato a Milazzo, può essere messo in rete e condiviso con tutte le altre sedi AVIS d'Italia e poter avere uno standard comune su cui confrontarsi.
Che bella invenzione! Paragonabile all'invenzione della scrittura.. Non a caso si parla della prima videoscrittura freeware, un passaggio davvero epocale.
Per il download, del software basta semplicemente seguire l'indirizzo:
Nessun commento:
Posta un commento