Un motorino adolescenziale .
Un problema di incomprensione tra me ed una mia amica si presentò sull’età delle amicizie da frequentare. Lei propensa nello scegliere amicizie molto più piccole, in età adolescenziale, io propenso a gente coetanea o al più maggiorenne.
Memorabile fu il discorso in cui condivise la sua esperienza di un piccolo viaggio su un motorino cinquanta.
Era seduta dietro, abbracciata al conducente, con il vento in faccia ed i capelli svolazzanti, tutto questo le donava quel senso di libertà, tipico del poter girare su un mezzo a lei negato, e del modo di pensare fresco e senza pre – concetti di chi le stava accanto. Questo le faceva invidiare il ragazzo alla guida, dato che a lei tutto questo non le era stato concesso, perché le si aprì solo la strada dei libri e neanche poté divertirsi per la sua età, dato che doveva essere seria e doveva studiare.
Povera amica mia .
Memorabile fu il discorso in cui condivise la sua esperienza di un piccolo viaggio su un motorino cinquanta.
Era seduta dietro, abbracciata al conducente, con il vento in faccia ed i capelli svolazzanti, tutto questo le donava quel senso di libertà, tipico del poter girare su un mezzo a lei negato, e del modo di pensare fresco e senza pre – concetti di chi le stava accanto. Questo le faceva invidiare il ragazzo alla guida, dato che a lei tutto questo non le era stato concesso, perché le si aprì solo la strada dei libri e neanche poté divertirsi per la sua età, dato che doveva essere seria e doveva studiare.
Povera amica mia .
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