sabato 25 gennaio 2014

C'è un posto dentro te ...

In cui fa freddo .
Lo sapevi, da tempo, lo scansi come un lebbroso, ignorandolo, evitandolo, accantonato e nascosto. E' quel posto che tu credi esser piccolo – piccolo, quasi insignificante e trascurabile, ma che è grande e consuma ciascuno di noi. E' il buio senza luna, senza stelle, il freddo che morde le gambe la notte mentre dormi, nebbia fitta che non fa vedere nulla e toglie il fiato, cella frigorifera che schiaccia con le porte crespe di ghiaccio il cuore e quasi lo ferma, facendogli perdere qualche colpo del trotto.
Hai provato a farlo vedere ad altri, a farli entrare. Non volevano entrarci, gli faceva paura perchè non sono folli. Appena glielo mostravi, loro si impaurivano e se ne andavano, scappavano, ignoravano il posto tanto freddo. Forse uno ha provato ad immergervisi, ma non l'hai sopportato e dopo 3 anni lo hai mandato via.
Fino a che hai creduto tramite Loro che quel posto non esistesse, a non dargli tanta retta, non perchè non esiste, ma perchè ti convincevi tramite gli altri che non esisteva, perchè gli altri lì non volevano ne entrarci e ne vederlo.
Poi è arrivato uno Strano che ti ha detto che quella è una tua parte e forse dovresti farci i conti e la pace. Ti si è immerso dentro trattenendo il fiato, nonostante c'era freddo, folle, pazzo, deficiente. Stava dandoti una mano. Ma tu non la volevi e te ne eri già andata via, senza dirlo e lasciandolo in balia delle acque gelate.

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