mercoledì 28 gennaio 2009

Pensavo fosse il 23 Gennaio .

Ed invece è il 28.

Giornata iniziata difficilmente, con una notte che ha portato poco ristoro con se dopo una serata interminabile e difficile. Mal di testa e senso generale di fastidio, fatto capolino mentre allo specchio mi facevo una barba di 3 giorni.
Stanchezza mentale, già conosciuta quando mi è stato fatto del male, di chi vuole starsene per i fatti suoi ma viene forzato/supplicato/costretto da chi gli sta attorno a riprendere le fila di un discorso dolente, chiuso, dove bambini e adulti si confondono i ruoli e si chiede a me di risolvere problemi altrui.
Ma stiamo scherzando? Ma la gente ha merda in testa? Gli sembra che sono Dio in terra? Non vede che sono solo un uomo di 28 anni con i miei limiti eclatanti e bene in vista? Gli sembra che ho la bacchetta magica e sistemo sempre tutto? Già è una gran cosa che non si sia risolto tutto in una tragedia, poi se ne possa andare a fare in culo tutto il mondo e mi si lasci in santa pace. I gesti estremi non portano a nulla .
In conclusione, un segno di tutta questa bella situazione è stato uno sbagliare le date. Mentre compilavo dei documenti, in cui avevo da apporre la data odierna, mi esce fuori il 23 Gennaio, mentre invece siamo nel 28/01/09.
Guardo il calendario e scorgo che il 23 era Venerdì, proprio l'ultimo giorno di confine prima di un intervallo di tempo dove si è delimitata una situazione assurda.
Spero che passi :-)

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